1 dicembre: la posizione della Montagna

Sembra facile … ma non lo è!
E’ la posizione della montagna, TADASANA in sanscrito ( tada = montagna; asana= posizione).
Sembra facile perchè tutti sappiamo stare in piedi.  Ma lo facciamo nel modo corretto?
Verifichiamolo insieme!
Invitiamo i bambini, senza dilungarci troppo in questioni di allineamento piuttosto che di attivazione di muscoli vari, a guardare i loro piedi e fare loro delle semplici domande:
” I piedi sono paralleli tra loro? O le dita di un piede guardano da una parte e quelle dell’altro guardano dalla parte opposta?”
” Sentite bene i piedi appoggiati a terra? Perchè sapete… vi state trasformando in una montagna…”
“Che caratteristiche ha la montagna?”
” E’ stabile o traballante? Si innalza verso l’alto o si affloscia verso il basso?

Allora i piedi e le gambe diventano la base della montagna, stabile, forte, nessuno la può smuovere.
Teniamo il petto ben aperto e le braccia un pochino separate dai fianchi…. sapete le nostre braccia sono i versanti della montagna.
La testa sarà la cima.

” Vi sentite una montagna?”
“Come vi sentite in questa posizione?”

Ecco alcune risposte dei miei piccoli yogin:
” Mi sento più alta!”
” Mi sembra come se sotto i miei piedi ci fosse una calamita che mi spinge giù e una cordina che mi tira verso l’alto. Mi sento lungo!”
” Mi sento forte e non ho paura!”
” Nessuno mi può spostare!”

Ascoltare le sensazioni che emergono è secondo me un aspetto importantissimo della pratica yoga, per gli adulti come per i bambini.
E’ un lavoro importante quello dell’ascolto di se stessi e lo si può fare con attività semplici e divertenti.

ESECUZIONE:
Siamo nella posizione eretta.
I piedi sono ben paralleli tra loro e separati  quanto la larghezza dei nostri fianchi.
Sentiamo i piedi ben appoggiati a terra e per aiutare i bambini a distribuire il peso del corpo sulla superficie della pianta dei piedi possiamo proporre loro di spostarsi sulla parte anteriore dei piedi e sulle dita e poi spostare il peso del corpo sui talloni ma cercando di mantenere fermo il busto. E poi spostarsi verso destra e verso sinistra. I bambini si divertiranno a dondolare per qualche istante e poi li inviteremo a fermarsi al centro. E qui faremo immaginare loro la famosa cordina che parte dal centro della testa e sale verso il cielo.
Se vediamo bambini che accentuano la curva lombare li inviteremo a contrarre delicatamente i glutei ( ci mettiamo di profilo e dimostriamo l’effetto dell’azione sulla curva lombare).

BENEFICI

La posizione della montagna aiuta ad essere più concentrati e ad acquisire più consapevolezza corporea; migliora la postura e dona stabilità ed equilibrio.

VARIANTI

Non tutte le montagne sono uguali, sebbene tutte abbiano le stesse caratteristiche di stabilità e di imponenza.
Il vulcano: è una montagna con tanta lava al suo interno e può capitare che quest’ultima decida che non ha più voglia di starsene tranquilla e così il vulcano erutta. Proviamo il movimento del vulcano!

Sempre dritto e stabile sulle mie gambe, porto le mani unite davanti al cuore e poi inspirando spingo le mani verso l’alto. Espirando, erutto la lava spostando le braccia sui lati. Poi le riporto al centro davanti al cuore e ritorno a riposare.

La collina:  è una montagna un po’ più bassa e ha dei versanti meno aguzzi e quindi più arrotondati. Come possiamo ricreare la forma della collina?

Pieghiamo un pochino le ginocchia mantenendo i piedi forti e stabili e poi arrotondo le braccia….

Montagne con la cima molto aguzza:  sono le montagne molto alte, spesso innevate.

Separiamo un pochino di più i piedi e poi inspirando alziamo le braccia sopra la testa, uniamo i palmi delle mani e ci allunghiamo bene bene verso l’alto, più in alto che possiamo come la montagna più alta del mondo. Espirando abbassiamo le braccia dall’esterno  e ci abbracciamo perchè così in alto sentiamo tanto freddo. Possiamo ripetere il movimento in maniera dinamica più volte.

 

BIBLIOGRAFIA

 

DOMANDA: Secondo voi dove stiamo guardando Bee-atrix ed io???  Una grande e bellissima montagna naturalmente anche perchè dovete sapere che le api di montagna sono particolarmente felici!!!!

A domani!

 

 

 

 

 

 

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