Perchè è nato il blog “Honey Yoga”

Era il 2011 (credo) quando ho aperto il mio primo blog. Si chiamava ” A scuola con Matilde” e in quelle pagine mi divertivo a condividere la mia esperienza di mamma di una bimba in età scolare. Matilde ed io avevamo chiamato le nostre attività “Homeschooling part time”. In pratica insieme trasformavamo lo studio e i compiti in giochi e attività creative. Sono stati anni molto belli che ci hanno aiutato a vedere quella che è stata poi la nostra compagna di studi, la dislessia, in un modo meno pauroso e traumatico.

E così gli anni sono passati e Matilde è approdata al liceo ( artistico per la precisione).

Un’adolescente con le idee chiare, non tanto sul suo futuro post-liceo, ma  sulle cose che le faceva piacere pubblicare o meno in rete.  Tra queste ultime le sue esperienze scolastiche. Ho ovviamente rispettato la sua decisione  ma… mi sono trovata “disoccupata”.

Tra i post che scrivevo su “A scuola con Matilde” ce n’erano parecchi anche sulla mia esperienza di insegnante di yoga per bambini, tanto più che nel 2017 avevo frequentato un corso di formazione in quel senso e ne parlavo spesso.

Così, rimasta la voglia di scrivere e condividere mi sono detta che sarebbe stata una buona idea continuare su quella strada. Continua a leggere “Perchè è nato il blog “Honey Yoga””

Perchè trasmetto lo yoga ai bambini

Pratico yoga dal 1996, lo insegno agli adulti dal 2011 e ai bambini dal 2013.
Molti anni di pratica ( per lo più fisica almeno all’inizio ) che mi hanno insegnato tanto.
Quello che ho maggiormente appreso è stato il senso del rispetto.
Per me stessa, per gli altri e per ciò che mi circonda.
Credo fortemente che lo yoga possa aiutare anche i bambini a imparare a vivere questo senso del rispetto.
I bambini hanno delle risorse straordinarie e una sensibilità tutta particolare. “Lavoro” con i bambini da quasi vent’anni come catechista e adoro osservarli da lontano, vedere come interagiscono tra loro, con le figure adulte e con il mondo che li circonda.
A volte vedo aggressività, a volte vedo l’incapacità di adattarsi alle situazioni ( non avete idea, o forse si, di quanto sia difficile organizzare un gioco di gruppo! Se qualche collega catechista sta leggendo l’articolo capirà di sicuro!); altre volte vedo la resistenza a sentirsi dire di no, a fare un po’ di fatica.
Lungi da me attribuire colpe. Io vado al sodo e lavoro per cercare di attenuare questi atteggiamenti. Continua a leggere “Perchè trasmetto lo yoga ai bambini”